
A Zandvoort il miglior risultato 2022 per Trident
Quello di Zandvoort è stato uno dei più interessanti fine settimana stagionali per il team Trident nel campionato Formula Regional European by Alpine, giunto al quinto appuntamento. Dopo il bell’ottavo posto di Leonardo Fornaroli in gara 1, il pilota italiano si è ripetuto nella seconda corsa siglando la quinta posizione assoluta e la seconda tra i rookie.
Fornaroli nella qualifica 2 aveva colto il terzo tempo nel Gruppo A, a soli 12 millesimi da Haverkort, secondo. Tale piazzamento gli è valso la terza fila, miglior risultato personale del 2022. Al via, Leonardo ha subito guadagnato una posizione, la quinta, che ha mantenuto fino al traguardo. La gara 2 è stata interrotta al 2° giro con bandiera rossa per un incidente ed è ripresa dopo una ventina di minuti. Fornaroli nei giri finali ha cercato di strappare a Montoya la quarta piazza assoluta nonché la prima tra i debuttanti, ma il rischio era troppo alto e con intelligenza ha saputo accontentarsi portando a sé stesso e al team Trident il piazzamento più alto del campionato fino ad ora ottenuto.
Per la squadra di Maurizio Salvadori si profilava anche un sesto posto per Tim Tramnitz, quarto nella qualifica 2 del Gruppo B e dunque scattato dalla quarta fila. Il pilota tedesco aveva recuperato bene la sesta piazza quando negli ultimi giri un contatto con David che lo seguiva, lo ha costretto nuovamente al ritiro come in gara 1. Veramente sfortunato Tramnitz, che però ha dimostrato ancora una volta tutto il suo cristallino talento.
A un soffio dalla zona punti, 11esimo, ha visto il traguardo Roman Bilinski, nuovamente autore di un gran recupero (come in gara 1) dalla 17esima piazzola di partenza. Bilinski ha lottato come un leone a centro gruppo compiendo ottimi sorpassi che gli hanno permesso di recuperare fino alla soglia della zona punti.
Roman Bilinski: “Il secondo turno di qualifica quest’oggi è stato difficile, ma penso di essere riuscito a mettere a posto alcuni errori in gara. Dalla 17esima posizione sulla griglia sono riuscito subito a guadagnare tre piazze. Poi c’è stato un brutto incidente davanti a me e spero che entrambi i piloti stiano bene. Alla ripartenza dopo la bandiera rossa ho mantenuto la mia posizione a lungo, poi sono andato all’attacco della zona punti. Nel corso dell’ultimo giro ho fatto una bella manovra, che mi ha portato in decima posizione, ma dopo poche curve ho dovuto evitare una vettura, che altrimenti mi avrebbe preso in pieno e ho ceduto una posizione, finendo 11esimo”.
Tim Tramnitz: “È stato un fine settimana davvero tosto per me. Penso che avessimo un ottimo passo durante tutte le sessioni. Sono partito dalla settima posizione e ho subito guadagnato una piazza, dopodiché ho cercato di gestire la mia corsa perché superare era molto complicato a causa dell’e turbolenze. Ho cercato di fare la mia gara, conservando le gomme, ma a qualche giro dal termine un altro pilota ha fatto un ingresso decisamente ottimista, portandosi accanto a me. Abbiamo percorso un paio di curve così finché lui non ha girato contro di me come se non ci fossi, senza che ci potessi fare nulla. Anziché una sesta posizione portiamo a casa un altro ritiro. È parecchio frustrante perché il potenziale era davvero alto. Voltiamo pagina, l’Hungaroring sembra un bel circuito e non vedo l’ora di correrci”.
Leonardo Fornaroli: “Fine settimana positivo qua a Zandvoort. Ci siamo riscattati dopo un appuntamento difficile al Paul Ricard, mostrando subito una buona velocità fin dalle prove libere. Anche gara 2 è andata molto bene. Purtroppo non sono riuscito a superare Montoya per vincere la classifica rookie, ma abbiamo portato a casa un’ottima quinta posizione e tanti punti per il campionato”.