Formula 2

Imola, difficile recupero nella corsa d’apertura sul tracciato del Santerno

Imola, difficile recupero nella corsa d’apertura sul tracciato del Santerno

Il FIA Formula 2 Championship ha aperto il quarto atto stagionale in calendario sull’impegnativo circuito di Imola, che nella giornata odierna ha visto i piloti della seconda categoria disputare la Sprint Race. Nella sessione di qualifica i portacolori del Trident Motorsport hanno pagato a caro prezzo una bandiera rossa, esposta a cinque minuti dalla fine per via dall’uscita di pista di un avversario.

La qualifica non è più ripresa e Sami Meguetounif si è ritrovato con il sedicesimo tempo, mentre Max Esterson ha ottenuto il diciottesimo crono. Seppur partendo nelle retrovie, Esterson ha avuto un buon avvio allo spegnimento dei semafori. Il ventiduenne pilota americano ha subito scavalcato alcuni avversari riuscendo a recuperare due posizioni.

Nonostante la conformazione del tracciato, il circuito di Imola presenta pochi punti di sorpasso, il portacolori del Trident Motorsport è riuscito a farsi largo salendo fino in quattordicesima posizione. Purtroppo, un contatto nella seconda metà della gara ha visto Esterson perdere terreno e chiudere la Sprint Race diciassettesimo. Gara subito in salita per Sami Meguetounif. Il ventenne di Marsiglia ha stallato sullo schieramento di partenza, scattando in fondo al gruppo dalla pit-lane. Meguetounif ha provato a recuperare terreno mostrando un ritmo interessante sul passo gara.

Ciò nonostante, il francese ha chiuso la corsa del sabato ventunesimo. Ora lo staff tecnico del Trident Motorsport utilizzerà i dati raccolti nella Sprint Race nel consueto lavoro di preparazione alla Feature Race, in programma domani alle ore 10:00, poche ore prima del Gran Premio di Imola.

Giacomo Ricci, Team Manager: “Imola è un tracciato sul quale non è facile sorpassare. Di conseguenza, soprattutto in una corsa che non prevede il cambio gomme, è molto difficile recuperare e la posizione al via è decisiva. Sami Meguetounif ha stallato al via, dovendo recuperare dall’ultimo posto. Max Esterson era ben risalito fino al quattordicesimo posto, mostrando a tratti un ritmo solido, ma un contatto gli è costato alcune posizioni al traguardo”.