Trident vicina ai punti nella corsa d’esordio negli Emirati Arabi
Il FIA Formula 2 Championship ha aperto il tredicesimo e ultimo atto stagionale sullo scenico circuito di Yas Marina, che nella giornata odierna ha visto i piloti della seconda categoria impegnati nella Sprint Race.
L’esito della sessione di qualifica ha inciso sul bilancio dei portacolori di Trident Motorsport nella corsa odierna. Roman Staněk non è andato oltre quindicesimo tempo, mentre il debuttante Paul Aron ha segnato il ventunesimo.
La Sprint Race dei due alfieri di Trident Motorsport ha avuto un andamento lineare, con entrambi i piloti che hanno mostrato un ritmo gara accettabile. Allo spegnimento dei semafori, il pilota della Repubblica Ceca è stato autore di un buono start e si è portato a ridosso della top ten.
Con il trascorrere dei giri, le posizioni si sono plafonate e Staněk si è stabilizzato al dodicesimo posto. Lo spegnimento del propulsore della sua monoposto, in concomitanza con il giro di formazione, ha costretto il rookie Paul Aron a prendere il via dalla pit-lane in fondo al gruppo. Il diciannovenne driver estone ha avuto un impatto positivo con la sua prima uscita nella categoria ed è riuscito a risalire sino alla sedicesima posizione finale, esprimendo un ritmo gara incoraggiante.
La Sprint Race è stata caratterizzata da un contatto al via, con una monoposto che è rimasta ferma in traiettoria che ha causato l’intervento della safety-car. La Feature Race, che concluderà il fine settimana del FIA Formula 2 Championship negli Emirati Arabi, è in programma domani alle ore 13:15 locali.
Giacomo Ricci, Team Manager, commenta:
“Il risultato della corsa odierna è certamente frutto del responso delle qualifiche, che hanno visto entrambi nostri piloti lontano dalla top ten. Staněk è stato protagonista di un buono scatto al via, si è portato a ridosso della top-ten, per poi concludere in dodicesima posizione. È senz’altro positivo il bilancio di Paul Aron al termine della sua prima corsa nella categoria, scattata dalla corsia box dopo che la monoposto del pilota estone si era spenta in vista del giro di formazione. Paul non ha commesso errori e ha concluso in sedicesima piazza una corsa nel quale il suo principale obiettivo era di acquisire esperienza nella categoria. Ora, ci concentreremo sulla corsa di domani, dove le strategie legate alle scelte delle gomme potranno fornire ai nostri piloti qualche chance in più di recuperare”.