Formula 2

Baku, a secco di punti nonostante un inizio molto promettente

Baku, a secco di punti nonostante un inizio molto promettente

Il FIA Formula 2 Championship ha aperto il dodicesimo round stagionale sul veloce tracciato cittadino di Baku, che nella giornata odierna ha visto i piloti della seconda categoria disputare la Sprint Race. Nella sessione di qualifica, i portacolori di Trident Motorsport hanno messo in mostra una prestazione convincente.

Al debutto nella categoria, dopo aver concluso la stagione del FIA Formula 3 Championship, Martinius Stenshorne ha siglato l’ottavo crono. Mentre l’esordiente Laurens Van Hoepen, rallentato da un avversario nel suo giro veloce, non è riuscito ad andare oltre il ventesimo tempo dopo essere stato rallentato da un rivale nel momento decisivo delle qualifiche.

Allo start Stenshorne è scattato molto bene dalla quarta piazzola, sfruttando l’inversione in griglia dei primi dieci tempi ottenuti in qualifica. Ma a centro gruppo si sono registrati diversi contatti che hanno costretto l’intervento della safety car. Il diciannovenne norvegese non solo ha gestito al meglio la delicata fase di ripartenza, dalla terza posizione, ma ha subito cercato di impensierire chi lo precedeva.

Martinius Stenshorne, con un’abile mossa, ha quindi artigliato il secondo posto nel corso del settimo giro. Purtroppo,nel passaggio successivo, l’alfiere di Trident Motorsport ha rallentato visibilmente a causa di un problema agli scarichi non dipendente della squadra, fino a parcheggiare la sua monoposto a bordo pista, rimasta senza alimentazione.

Anche Laurens Van Hoepen si è ben distinto al suo debutto nel FIA Formula 2 Championship. Il ventenne di Rotterdam, costretto a partire nelle retrovie, è subito riuscito a farsi largo evitando il groviglio della partenza. Il portacolori di Trident Motorsport ha scalato costantemente la classifica fino a salire in sedicesima posizione. Purtroppo, una sosta ai box supplementare per rimuovere dello sporco sollevato da altre monoposto, verso la fine della gara, ha costretto Van Hoepen a chiudere diciassettesimo. Visti i buoni riscontri registrati nella Sprint Race, le prospettive in vista della corsa di domani sono positive. 

Per la Feature Race gli alfieri di Trident Motorsport potranno sfruttare anche il pit stop obbligatorio per provare a differenziare la strategia e puntare alla zona punti.

Giacomo Ricci, Team Manager: “Un vero peccato. Martinius Stenshorne stava disputando una bellissima gara: partito quarto, era riuscito a recuperare due posizioni e si stava avvicinando al leader. Dopo il promettente inizio si è verificata la rottura di uno scarico della vettura, un componente che non dipende dal Team, costringendolo al ritiro. È davvero un peccato perché il ritmo di Stenshorne era competitivo e c’erano concrete possibilità di lottare per la vittoria. I meccanici faranno il massimo per riparare la monoposto in vista della Feature Race di domani. Il risultato di Laurens Van Hoepen è stato condizionato dal risultato in qualifica. Il pilota olandese ha dato il massimo per recuperare, ma ha dovuto fermarsi perché ha raccolto sporco e foglie sollevati dalle altre macchine”.