Formula 2

Baku, Mansell porta un punto al debutto

Baku, Mansell porta un punto al debutto

Il FIA Formula 2 Championship ha aperto il dodicesimo round stagionale sul veloce tracciato cittadino ubicato nella Capitale azera, che nella giornata odierna ha visto i piloti della seconda categoria disputare la Sprint Race. Nella sessione di qualifica, i portacolori di Trident Motorsport Richard Verschoor e Christian Mansell hanno brillato, siglando rispettivamente la pole position ed il decimo tempo. In virtù della inversione delle prime dieci posizioni in qualifica sullo schieramento di partenza della Sprint Race, il diciannovenne pilota australiano ha beneficiato dalla partenza dalla pole position nella Sprint Race.

Allo start, Mansell è scattato molto bene ed ha preso il comando della corsa, mentre Verschoor è sceso in dodicesima posizione dopo essere stato rallentato alla prima curva alle spalle della monoposto di Kimi Antonelli. Nella parte successiva della Sprint Race, il pilota olandese è stato afflitto da problemi alle gomme che lo hanno costretto ad una sosta nella corsia box per effettuare la sostituzione. Mansell, invece, non avendo il DRS disponibile, ha perso alcune posizioni a vantaggio di Durksen, Minì e Crawford, che hanno relegato il pilota australiano al quarto posto.

Nelle fasi finali della Sprint Race, un contatto contro le barriere di Miyata ha provocato la neutralizzazione della gara, ripresa a tre tornate dal termine. Al restart, molto confusionario, Mansell è stato coinvolto in alcuni corpo a corpo ed è sceso all’ottavo finale, mentre Verschoor è risalito fino alla diciassettesima posizione, siglando il giro veloce. Il driver di Benschlap scatterà dalla pole position nella Feature Race, la corsa principale, in programma domani alle ore 11:35, ora locale.

Giacomo Ricci, Team Manager:“E’ stata una corsa molto accesa, come da tradizione a Baku, che ha regalato le principali emozioni nel finale. Christian Mansell è partito bene ed ha condotto le prime fasi di gara, prima di finire nel mirino di piloti più esperti, che godevano del DRS spalancato nel trenino che si era creato alle spalle dell’australiano. Al restart dopo la neutralizzazione, il pilota australiano è stato coinvolto in alcuni contatti che lo hanno fatto scendere all’ottavo posto. Per quel che invece concerne Verschoor, il pilota olandese ha avuto problemi di gomme ed è stato costretto ad una sosta nella corsia box per montare un nuovo treno, rimanendo però troppo arretrato”.