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Trident conclude la tappa olandese: il team si dirigerà verso la Germania

Trident conclude la tappa olandese: il team si dirigerà verso la Germania

E’ stata una domenica difficile quella vissuta dal team Trident a Zandvoort nella Formula Regional European by Alpine. Dopo il bel sabato che aveva visto Roman Bilinski brillante quinto in gara 1, il maltempo che si è abbattuto sul circuito olandese ha radicalmente cambiato le carte in tavola tanto che la sessione di qualifica gruppo A è stata interrotta per grandine con ben 6 minuti ancora da disputare.

E così i tre piloti Trident hanno occupato le posizioni di bassa classifica con Bilinski 19esimo, Owen Tangavelou 26esimo e Nikhil Bohra 29esimo. La gara 2 ha segnato le belle rimonte, sempre con pista bagnata, di Tangavelou e Bilinski che hanno concluso rispettivamente al 17esimo e 18esimo posto. Ritirato invece, Bohra coinvolto in un incidente. Conclusa la tappa olandese, Trident si dirigerà verso la Germania per disputare il 21-22 ottobre l’ultima prova del campionato sul circuito di Hockenheim.
 
Roman Bilinski: “Tanti ‘e se…’ a Zandvoort. In qualifica 2 è stato molto difficile per il maltempo, un out lap e un giro di riscaldamento, questo è tutto ciò che abbiamo fatto. Chi ha scaldato le gomme più velocemente è partito dalla pole, cosa mai accaduta prima, quindi siamo dovuti partire molto indietro in gara. Non avevamo niente da perdere e ci siamo presi un rischio. La mia vettura era l’unica che montava gomme da asciutto, e per i primi tre giri sembrava potesse funzionare, perché la pista era ancora quasi del tutto asciutta, ma dal nulla sono arrivate delle nuvole e ha iniziato a piovere. Sfortunatamente, per noi la gara è finita lì. Mi sono dovuto fermare per mettere le gomme da bagnato, ma ormai ero troppo indietro. Il passo era comunque molto buono, quindi sono felice di aver preso un rischio, anche se quella scelta non ha pagato. Possiamo essere fieri del lavoro che abbiamo fatto. Ora siamo totalmente concentrati su Hockenheim”.
 
Owen Tangevelou
“Ancora una volta la posizione di partenza non era delle migliori, ma in gara l'inizio è stato piuttosto buono, prima della safety-car sono riuscito a guadagnare dieci posizioni, ma dopo abbiamo fatto un piccolo cambiamento e ho perso due posti. Sono comunque felice della gara 2, ma penso che avremmo potuto fare un lavoro migliore dopo la safety-car. Pensiamo a Hockenheim ora”.
 
Nikhil Bohra: “Un’altra giornata difficile a Zandvoort, non ho molto da dire a riguardo. Non ho nemmeno fatto un giro in qualifica e non ho avuto modo di evitare l’incidente del primo giro che è accaduto direttamente di fronte a me. Semplicemente non è stato il mio weekend, ma continuerò a tenere la testa alta Per Hockenheim. Speriamo di poter tornare molto più forti e di chiudere bene la stagione”.