Il circuito di Hockenheim accoglierà l'ultimo appuntamento della stagione

Sarà il circuito tedesco di Hockenheim, nella prestigiosa cornice del DTM, ad accogliere l’ultimo appuntamento della stagione 2023 di Formula Regional European Championship by Alpine, in programma questo fine settimana a pochi giorni dal bel quinto posto ottenuto da Roman Bilinski a Zandvoort.
 
Il circuito olandese, come da tradizione, ha messo a dura prova i piloti che hanno dovuto affrontare le difficoltà di una pista molto tecnica, in condizioni proibitive, con forti precipitazioni che hanno fatto capolino in quasi tutte le sessioni e un vento gelido che ha fatto crollare le temperature.
 
Anche il fine settimana di Hockenheim si preannuncia freddo e bagnato. Insidie che si andranno a sommare al fatto che nessun team ha avuto modo di provare in precedenza il circuito con l’attuale pacchetto tecnico. Abbiamo chiesto a Nikhil Bohra cosa ne pensasse in proposito.
 
“Sì, credo che la tappa di Hockenheim sarà molto interessante dal momento che poche squadre e pochi piloti hanno esperienza su questa pista”.
 
In generale, come valuti questa tua prima stagione in FRECA?
 
“È andata piuttosto bene. È stato il mio primo anno e non posso lamentarmi dei risultati ottenuti. Nonostante ci siano stati degli alti e bassi, siamo riusciti a riscattarci dopo ogni difficoltà. Questo è ciò che conta di più”.
 
Ti saresti mai aspettato di salire subito sul podio nel primo appuntamento di Imola?
 
“Onestamente no, non me lo sarei mai aspettato. È stato un risultato incredibile, che pensavamo ci avrebbe messo molto più tempo ad arrivare. L’auto era velocissima ad Imola ed è stato bellissimo iniziare la stagione in questo modo”.
 
Dopo quest’ottima partenza, ti saresti aspettato di più dal resto della stagione?
 
“Dopo Imola abbiamo faticato in qualche appuntamento e mentirei se non dicessi che avevo alzato le mie aspettative. Ma sono comunque molto orgoglioso della stagione guardandomi indietro”.
 
Tirando le somme, com’è stata l’esperienza in Trident? Hai qualche ricordo speciale?
 
“L’esperienza con Trident è stata ottima. Mi sono sentito a casa, come in famiglia, fin dal primo momento. Porterò per sempre con me il ricordo del tempo trascorso insieme per l’Europa tra un test e l’altro prima dell’inizio della stagione”.