Trident fuori dai punti nella corsa conclusiva in Bahrain
La Feature Race, che ha concluso il primo appuntamento stagionale del FIA Formula 2 Championship, di scena sul soleggiato, ma ventoso tracciato di Sakhir ha visto i portacolori di Trident Motorsport mancare la zona punti. Due interventi della safety-car, in particolare il secondo, hanno influito sul destino dei piloti in pista che lottavano a centro gruppo. La seconda interruzione, avvenuta quando tutti i piloti avevano già assolto il cambio gomme, ha ricompattato il gruppo e favorito chi aveva scelto la strategia di concludere la Feature Race con le gomme morbide, le Option.
Richard Verschoor che si trovava al quinto posto, avendo le meno performanti gomme dure, le Prime, è stato risucchiato nel gruppo e ha così perso la zona punti. Il pilota dei Paesi Bassi ha anche subito cinque secondi di penalizzazione per un eccesso di velocità in corsia box. Roman Staněk ha, invece, pagato il prezzo di un turno di qualifica poco incisivo, nel quale il pilota ceco non è riuscito ad andare oltre il ventesimo tempo. Nonostante fosse sulla strategia giusta, con le gomme Option nella fase conclusiva la rimonta di Staněk si è conclusa in tredicesima posizione, davanti al compagno di squadra Verschoor. Il driver olandese aveva preso il via dalla ottava fila in sedicesima posizione. Ora la categoria si ritroverà il prossimo fine settimana a Jeddah, su un tracciato cittadino dalla conformazione unica, dove ci si attendono due corse aperte a qualsiasi risultato.
Giacomo Ricci, Team Manager, coomenta:“Nella Feature Race odierna abbiamo optato per una strategia diversa per i due piloti. Roman Staněk ha preso il via con le mescole Prime, per poi passare alle Option. Richard Verschoor, invece, è scattato con le Option ed ha messo le Prime al cambio gomme. L’ingresso della seconda safety-car, dopo che tutti i piloti avevano già effettuato il cambio gomme, ha raggruppato le vetture in pista ed agevolato chi aveva le gomme Option, quelle morbide. Verschoor, che si trovava al quinto posto, è stato risucchiato nel gruppo ed ha mancato la zona punti. Staněk ha, invece, recuperato alcune posizioni nel finale, ma non è riuscito ad entrare nei primi dieci. Nel complesso, dobbiamo ancora lavorare sulla nuova monoposto per trovare l’assetto ottimale”.