Formula 2

Trident lascia le coste del Mar Rosso senza muovere la sua classifica

Trident lascia le coste del Mar Rosso senza muovere la sua classifica

La Feature Race, che ha concluso il terzo appuntamento stagionale del FIA Formula 2 Championship, di scena sul velocissimo tracciato cittadino di Jeddah ha visto i portacolori di Trident Motorsport mancare la zona punti. La difficile qualifica sul circuito in riva al Mar Rosso ha condizionato la gara di Max Esterson, mentre Sami Meguetounif è stato costretto quasi subito alla resa.

Scattato dalla diciannovesima posizione in griglia, Max Esterson ha preso il via della Feature Race con la mescola più dura, la Prime. Il ventenne di New York è stato bravo a gestire l’usura degli pneumatici affrontando ben ventisette giri con lo stesso set di gomme. Il passaggio alla mescola più morbida, la Option, è avvenuta solamente all’ultimo passaggio. Ciò nonostante, la gara regolare, fatta eccezione di una sola breve Virtual Safety Car, non ha favorito il Trident Racing che non è riuscito a capitalizzare al meglio la strategia.

Nonostante gli sforzi, Esterson ha quindi tagliato il traguardo diciottesimo. È durata solamente otto giri la Feature Race di Sami Meguetounif. Il ventenne di Marsiglia è stato costretto al ritiro dopo aver pizzicato il muro del difficile tracciato cittadino di Jeddah. Ora il FIA Formula 2 Championship si prende una pausa, il prossimo round stagionale è in programma a Imola il 16 e 18 maggio.

Giacomo Ricci, Team Manager: “Non è stato un fine settimana positivo, incominciato con una qualifica poco brillante e due corse che non hanno offerto troppe chances per recuperare. Nella Feature Race odierna, Sami Meguetounif ha danneggiato la sua monoposto a causa di un contatto contro un muro. Con Max Esterson abbiamo puntato sulla strategia di prolungare il primo stint di corsa con le mescole Prime fino all’ultimo giro, ma le dinamiche della corsa odierna non ci sono state favorevoli. Il ritmo gara del pilota americano, in alcune fasi di gara è stato promettente”.