Formula 2

Trident Motorsport fuori dalla zona punti nella prova finale della stagione

Trident Motorsport fuori dalla zona punti nella prova finale della stagione

Nella Feature Race che ha concluso il quattordicesimo ed ultimo appuntamento del FIA Formula 2 Championship, di scena sul tracciato di Yas Marina, alle porte della Capitale degli Emirati Arabi Abu Dhabi, i portacolori di Trident Motorsport non sono riusciti a conquistare la zona punti. Il diciannovesimo posto sullo schieramento di partenza di Laurens Van Hoepen ed il ventiduesimo di Tasanapol Inthraphuvasak preannunciavano una corsa in salita per gli alfieri della squadra di Ossona.

E così è stato. Già prima del via Van Hoepen è stato costretto al ritiro per problemi al motore della sua monoposto. A difendere i colori di Trident Motorsport è quindi rimasto il debuttante Inthraphuvasak. Nonostante la poca esperienza nella seconda categoria, il ventenne tailandese è riuscito a farsi subito largo guadagnando due posizioni.

Dopo una breve neutralizzazione, con annesso ingresso della safety car, Inthraphuvasak alla ripartenza ha scalato ulteriori posizioni istallandosi al diciassettesimo posto. Partito con le gomme Prime, le mescole più dure a disposizione, il tailandese ha quindi proseguito dritto al contrario degli avversari che, su una strategia differente, sono entrati subito ai box.

Salito fino all’ottavo posto, il secondo ingresso della safety car, avvenuto al dodicesimo passaggio, ha rovinato la strategia del team Trident Motorsport. Nella ripartenza Inthraphuvasak ha poi pagato l’inesperienza venendo sorpassato da diversi avversari scivolando quattordicesimo. Poi la sosta ai box obbligatoria, a tre giri dalla bandiera a scacchi, ha visto il tailandese chiudere diciassettesimo.

Giacomo Ricci, Team Manager: Abbiamo disputato la finale con una sola monoposto a causa di un problema al propulsore occorso a Laurens Van Hoepen pochi istanti prima dello start. Tasanapol Inthraphuvasak è scattato dalle retrovie ed ha portato a termine una corsa nella quale aveva soprattutto l’obiettivo di fare esperienza.”